Come una mela al giorno… Fa bene alla salute?
Un orgasmo dona felicità e i numerosi effetti benefici si possono percepire immediatamente dopo.
Questa sensazione é comune a uomini e donne.
Perché questo accade?
Senza voler “scomodare” i sentimenti, la spiegazione ha a che vedere con la chimica.
E’ una “semplice” questione ormonale.
Un ormone (dalla lingua greca όρμάω – “mettere in movimento”) è un messaggero chimico che trasmette segnali da una cellula (o un gruppo di cellule) ad un’altra cellula (o altro gruppo di cellule).
Tale sostanza è prodotta dall’organismo con il compito di modularne il metabolismo e/o l’attività di tessuti ed organi dell’organismo stesso.
Gli ormoni fanno parte di un sistema complesso di interazioni, in cui interviene anche il sistema nervoso centrale, che consente all’organismo di comportarsi come un’unica entità coordinata. Le alterazioni della produzione o dell’azione degli ormoni comportano degli stati patologici.
Tutti produciamo ormoni durante i rapporti sessuali. (a partire da quelle fasi che comunemente chiamiamo preliminari)
Ecco quali sono:
Ossitocina. E’ l’ormone che quando è presente combatte lo stress, andando proprio a disattivare l’area cerebrale responsabile di tensioni psicologiche come ansia, paure e pensieri negativi. In questo modo è più facile rilassarsi mentalmente e fisicamente, si reagisce alle situazioni stressanti in modo positivo e oltretutto si dorme meglio (vale in modo particolare per gli uomini), aumentando la qualità del riposo notturno. L’ossitocina è un antagonista dell’acetilcolina, che a livelli alti può essere tossica e indurre comportamenti aggressivi. La produzione di ossitocina aumenta con la stimolazione tattile di seni e capezzoli (reazione uguale a quella dell’allattamento), così come della clitoride. Stimola la prolattina e la liberazione di dopamina durante l’orgasmo che risulta più intenso (in questo senso la stimolazione clitoridea è utile che avvenga prima di quella vaginale). L’ossitocina è responsabile del comportamento materno. L’ossitocina aumenta i comportamenti pro-sociali come altruismo, generosità ed empatia e ci porta ad essere più propensi a fidarci degli altri. Questi effetti socio-cognitivi emergono in conseguenza della soppressione dell’azione dei circuiti prefrontale e cortico-limbico, con conseguente abbassamento dei freni inibitori sociali come la paura, l’ansia e lo stress. Inoltre è un ormone capace di ridurre i livelli di cortisolo. Il cortisolo è spesso definito l’”ormone dello stress” perché la sua produzione aumenta, appunto, in condizioni di stress psico-fisico, per esempio dopo esercizi fisici molto intensi e prolungati o interventi chirurgici.
Con la sua azione, quest’ormone, tende ad inibire le funzioni corporee non indispensabili nel breve periodo, garantendo il massimo sostegno agli organi vitali.
Per questo motivo il cortisolo:
• induce un aumento della gittata cardiaca
• aumenta la glicemia, incrementando la gluconeogenesi epatica (conversione di alanina in glucosio), stimolando la secrezione di glucagone e riducendo l’attività dei recettori insulinici
• riduce le difese immunitarie diminuendo, di conseguenza, anche le reazioni infiammatorie (inibizione della fosfolipasi A2)
• diminuisce la sintesi di collagene e della matrice ossea, accelerando l’osteoporosi
• favorisce il catabolismo proteico (stimola la conversione delle proteine in glucosio e la glicogenosintesi)
favorisce la mobilitazione e l’utilizzo degli acidi grassi, ma in alcuni distretti stimola la lipogenesi
Endorfine.
Le endorfine sono un gruppo di sostanze prodotte dal cervello, nel lobo anteriore dell’ipofisi, classificabili come neurotrasmettitori. Dotate di una struttura peptidica e di proprietà analgesiche e fisiologiche simili a quelle della morfina e dell’oppio, presentano tuttavia una portata ben più ampia rispetto a queste ultime. Sono, quindi, antidolorifici naturali prodotti dal nostro corpo, Hanno un’azione importante sul sistema nervoso perché riescono a ridurre drasticamente il dolore. Entrano in circolo durante i rapporti sessuali e durante l’attività sportiva, provocando senso di benessere ed euforia.
Dopamina.
La dopamina è un neurotrasmettitore prodotto dal cervello e in minima parte dalle ghiandole surrenali. Fa parte delle catecolamine, gruppo di ormoni cui appartengono anche adrenalina e noradrenalina, di cui la dopamina è il precursore. È conosciuta come l’ormone dell’euforia, in quanto la sua presenza è legata alla sfera del piacere e al meccanismo della ricompensa. Tutto ciò che ci dà piacere, come il cibo, il sesso, ma anche la musica o il consumo di sostanze stupefacenti, è in grado di suscitare una sensazione di appagamento e di gratificazione, aumentando i livelli di dopamina. Le funzioni della dopamina nel sistema nervoso centrale sono le seguenti :
• controllo del movimento: la dopamina è fondamentale per consentire un corretto equilibrio dell’attività motoria. Bassi livelli di quest’ormone sono all’origine del morbo di Parkinson, mentre un’ eccessiva secrezione di dopamina provoca l’insorgenza di tic nervosi.
• sensazione di piacere: è sicuramente la funzione più nota della dopamina. Questo mediatore chimico è in grado di rilasciare una sensazione di benessere psicofisico e profondo appagamento.
• meccanismo della ricompensa: la dopamina predice la ricompensa, nel senso che ci dà la giusta motivazione per raggiungere i nostri obiettivi.
• attenzione: bassi livelli di quest’ormone sono associati a distrazione e incapacità di concentrarsi.
• memoria: la dopamina è fondamentale soprattutto per stimolare la cosiddetta ‘memoria di lavoro’, cioè quella parte della memoria a breve termine che ci consente di immagazzinare ed elaborare dati e concetti fondamentali nelle nostre attività quotidiane.
• apprendimento: alti livelli di dopamina sono associati ad un’elevata capacità di apprendimento, favorita anche dalla stimolazione della memoria.
• sonno: quest’ormone regola il ritmo circadiano dell’organismo, favorendo l’alternanza sonno/veglia.
• umore: così come la serotonina, questo neurotrasmettitore è in grado di influire sul tono dell’umore, determinando uno stato di generale benessere psico/fisico.
Estrogeni.
Gli estrogeni sono i principali ormoni sessuali femminili. Si tratta di ormoni steroidei, che prendono il loro nome dall’estro e sono presenti in entrambi i sessi, anche se nelle donne in età fertile raggiungono livelli molto più alti.
Gli estrogeni promuovono la formazione dei caratteri sessuali secondari femminili, come il seno, l’allargamento del bacino e sono coinvolti nella proliferazione dell’endometrio e in diversi fenomeni del ciclo mestruale.
Inoltre gli estrogeni riducono notevolmente i fastidi tipici della sindrome premestruale.
Il sesso stimola la secrezione di estrogeni innescando le seguenti reazioni: aumenta la produzione di collagene, prezioso per l’epidermide e responsabile dell’elasticità della pelle, si riduce il rischio di dermatiti e pelle rovinata, e aumenta la naturale riparazione dei tessuti. Infatti la pelle risulta immediatamente più luminosa, tonica ed elastica, e i capelli sono brillanti e sani, donando nel complesso una riduzione dei segni dell’età.
Testosterone.
Il testosterone è il principale ormone maschile.
La sua principale funzione è:
• In collaborazione con altri ormoni e neurotrasmettitori regola funzioni metaboliche e sessuali, in particolare diminuisce l’insulinoresistenza, diminuendo quindi il rischio di contrarre diabete mellito di tipo 2.
• migliora le facoltà cognitive diminuendo il rischio di depressione e demenza.
• aumenta l’anabolismo dell’osso diminuendo il rischio di osteoporosi.
• migliora la circolazione sanguigna diminuendo il rischio di avere malattie cardiovascolari.
• migliora la circolazione peniena e favorisce l’erezione, diminuisce il rischio di disfunzione erettile.
Immunoglobuline.
Sono anticorpi nel sangue. L’attività sessuale regolare aumenta i livelli di immunoglobulina, indispensabili per rafforzare il sistema immunitario e ridurre il rischio di ammalarsi.
In sintesi , ecco i principali vantaggi effetti benefici dell’orgasmo:
ALLEVIA LO STRESS
Uno studio eseguito anni fa da Carol Rinkleib Ellison ha evidenziato che molti individui che praticano l’autoerotismo si rilassano notevolmente. Questo perché c’è un rilascio di ossitocina che stimola calore e relax. Inoltre alcuni scienziati della Groningen University in Olanda hanno trovato che, quando le donne hanno un orgasmo, l’amigdala (ovvero la parte del cervello associata con la paura e l’ansia) non ha alcuna forma di reattività.
AIUTA A COMBATTERE L’INSONNIA
Una domanda con una risposta scontata: per riuscire a dormire preferite prendere un sonnifero o avere un orgasmo strabiliante? Ebbene, una ricerca condotta negli Stati Uniti ha stabilito che il 32% di un campione di 1.866 donne, per facilitare il sonno si masturba: in questo modo vengono difatti rilasciate molte endorfine che aiutano rilassarsi e facilitano il riposo, con un effetto sedativo.
CONTRIBUISCE AD ALLEVIARE IL DOLORE
Gli orgasmi possono alleviare ogni tipo di dolore, tra cui quello artritico, post operatorio e anche quello del parto. Tutto questo grazie all’azione antidolorifica dell’ossitocina e delle endorfine. Uno studio americano ha inoltre rivelato come la tolleranza e la rilevazione del dolore siano aumentate rispettivamente del 74,6 % e del 106,7% quando il campione femminile raggiungeva l’orgasmo.
RIDUCE IL RISCHIO DI TUMORE
Nelle donne, l’incidenza del tumore al seno è ridotta perché l’orgasmo aiuta a regolamentare la produzione degli ormoni estrogeni. Inoltre, per gli uomini, secondo il Journal of American Medical Association, una maggiore frequenza di eiaculazioni aiuta a ridurre il rischio di cancro alla prostata. Questo, perché l’eiaculazione potrebbe liberare la prostata da agenti cancerogeni.
COMBATTE GLI EFFETTI DERIVANTI DA DOLORI CRONICI
Il rilascio di endorfine durante l’orgasmo produce una sensazione di benessere e di euforia simile a quella che si prova quando si assume della morfina o dell’oppio. Proprio per queste capacità analgesiche, le endorfine combattono l’emicrania e aiutano a contrastare stati di ansia e di depressione perché agiscono sul sistema nervoso centrale. Ecco perché l’orgasmo fa bene al mal di testa (brutta notizia per le persone che ancora usano questa scusa per non concedersi al partner!) e allevia i dolori mestruali.
STIMOLA IL CERVELLO
Tra i benefici di un orgasmo c’è anche la stimolazione cerebrale. Uno studio ha rivelato che in alcune donne, invitate all’autoerotismo durante una risonanza magnetica, aumentava il flusso di sangue al cervello e sviluppando così un aumento di ossigenazione e quindi una forte stimolazione.
FACILITA I LEGAMI SOCIALI
Questo accade perché il cervello rilascia l’ossitocina, “l’ormone dell’amore”, che svolge un ruolo importante nel facilitare i legami sociali tra gli esseri umani. L’orgasmo, quindi, non rappresenta essenzialmente una forma di piacere fine a sé stesso, bensì svolge un ruolo positivo per la socializzazione.
AIUTA A RIMANERE IN FORMA
Infatti non solo fare l’amore aiuta a bruciare qualche caloria ma provare piacere aiuta ad avere un miglior rapporto col sesso e, quindi, a desiderare di essere più attraenti spingendoci a rimanere in forma.
AIUTA A PREVENIRE LE RUGHE
L’orgasmo aiuta a prevenire le rughe dato che mantenere alto il livello di estrogeni ci fa avere una pelle più elastica.
OSSIGENA IL SANGUE
La respirazione marcata e l’accelerazione dei battiti che si hanno durante il piacere favoriscono una corretta ossigenazione del sangue e quindi sono fondamentali per chi ha problemi di cuore.
IL NOSTRO SISTEMA IMMUNITARIO MIGLIORA
L’orgasmo aiuta a rafforzare il sistema immunitario. Lo scudo fisiologico contro gran parte delle malattie si fa più resistente.
MANTIENE L’EQUILIBRIO ORMONALE
Inoltre, attraverso l’ipotalamo, l’orgasmo aiuta a regolare il rilascio di ormoni, garantendo un equilibrio ormonale importante per la salute femminile.
RINFORZA IL PAVIMENTO PELVICO
L’attività muscolare dell’orgasmo coinvolge primariamente il pavimento pelvico dandogli maggiore tonicità (Ma non dimentichiamo mai di fare gli esercizi!).
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